Dopo le vittorie su climatizzazione degli asili e sulla formazione, arriva anche l’accoglimento dei ricorsi sulle valutazioni. Pettinaro: “Non si metta più in crisi sistema educativo della nostra città”
TERAMO – Esulta il sindacato Funzione pubblica della Cgil, alla notizia dell’ennesimo ricorso vinto nella vertenza contro il Comune di Teramo per la valutazione delle educatrici dei nidi d’infanzia. A parlare di ‘filotto di vittorie‘ è il segretario generale della Fp Cgil, Mauro Pettinaro, che ricorda come in questa vicenda, il sindacato ha tenuto la barra a dritta a difesa dell’eccellenza di un servizio messo a rischio da scelte a dir poco discutibili dell’amministrazione cittadina.
“Da questo momento non solo possiamo dire che la vertenza intrapresa è stata vinta su tutti i fronti (condizioni di salubrità e microclima all’interno dei nidi d’infanzia, formazione di qualità per le educatrici e tutti i ricorsi vinti a seguito della valutazione arrivata alle educatrici a Giugno 2024), ma auspichiamo che il percorso di eccellenza possa riprendere senza subire “ulteriori interruzioni”.
“E’ passato più di un anno da quando avevamo chiesto ed ottenuto la riunione di confronto tra l’apparato amministrativo-politico e la Fp Cgil Teramo insieme alle educatrici dei nidi d’infanzia del Comune di Teramo. Da quel momento in poi, purtroppo, abbiamo dovuto affrontare problemi e atteggiamenti totalmente contrari allo spirito della pedagogia e all’interesse della tutela di lavoratrici e bambini e bambine del Comune di Teramo – scrive Pettinaro -. Adesso arriva giustizia per l’incredibile esito delle valutazioni di tutto il comparto che gridavano vendetta. Proprio in questi giorni stanno arrivando gli esiti dei ricorsi e finalmente abbiamo appreso che il Nucleo di Valutazione del Comune di Teramo ha deciso di prendere un’importante iniziativa: non solo ha accolto i ricorsi, ma ha assegnato un punteggio eguale a tutto il personale educativo, un aumento rispetto alla valutazione iniziale che lo stesso personale educativo ha ricevuto. Un segnale forte – lo giudica il segretario generale Fp Cgil di Teramo – chiaro e una presa di posizione inequivocabile: ridare dignità a chi quotidianamente assicura pedagogia di qualità e tiene tra le mani il futuro della nostra città”.
“Vogliamo lanciare un appello a tutta la comunità e all’amministrazione comunale di Teramo affinchè non accada più che si metta in crisi il sistema educativo della nostra città, fondamentale per l’educazione delle bambine e dei bambini e famoso in tutt’Italia come vero e proprio modello. Un monito a chiunque dovrà scegliere e decidere sul futuro della nostra città: non arretreremo di un millimetro quando dovremo difendere cultura e pedagogia, diritti e lavoro – conclude il segretario Pettinaro -“.