Crollo di Firenze, tre indagati e sigilli alla Rdb e Italprefabbricati

Morirono il montoriese Luigi Coclite e altri 4 operai. Sotto inchiesta una trave progettata e costruita negli stabilimenti di Atri. Coinvolti il patron Alfonso D’Eugenio e il responsabile dell’ufficio calcolo e di produzione FIRENZE – A distanza di quasi un anno dalla tragedia nel cantiere di via Mariti, a Firenze, del costruendo centro commerciale Esselunga, in cui morirono cinque operai e tra questi anche il 60enne teramano di Montorio Luigi Coclite, la Procura fiorentina ha iscritto tre persone sul registro degli indagati e posto i sigilli alle aziende Rdb.Ita Spa…

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