Incredibile incidente nell’ex armeria in via Duca D’Aosta, in pieno centro: il 74enne titolare era in bagno quando il solaio ha ceduto facendolo precipitare in una specie di cisterna. ‘Estratto’ dai tecnici Saf dei vigili del fuoco, ha traumi ad una gamba
TERAMO – Gli si è aperto il pavimento sotto ai piedi, mentre stava in bagno nel retrobottega del suo negozio di armi, chiuso da anni, in via Duca D’Aosta, in pieno centro a Teramo
E, a giudicare dall’altezza dalla quale è caduto, circa 7-8 metri, gli è andata bene: si è rotto una gamba ed è stato ricoverato in osservazione al Mazzini di Teramo.
Che Adriano Ponente, 74 anni, fosse finito li sotto, dentro una voragine antica ma sconosciuta, non se n’era accorto nessuno. A soccorrere l’uomo sono stati i vigili del fuoco, avvertiti dai famigliari che non lo hanno visto rincasare a pranzo. Sono andati al negozio per sincerarsi che fosse lì come abitualmente fa, e hanno scoperto l’incidente dando l’allarme: Adriano Ponente era finito nella fogna, in mezzo ai liquami, sul fondo di questa ‘buca’ che sembra essere una cisterna.
Per riportarlo su è stato necessario l’intervento del personale Saf dei vigili del fuoco, che ha dovuto lavorare in un spazio angusto e profondo, con una difficile operazione di ‘urban rescue’ come tra i crolli di un terremoto. Per fortuna è andata bene e il 74enne è stato tratto in salvo dopo oltre un’ora di soccorso.
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