Lo scontro in viale Orsini ai primi di febbraio: i carabinieri indagano per identificare i protagonisti che forse si erano dati appuntamento
ROSETO – Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Giulianova, hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari tra Giulianova e Roseto, a carico di minorenni indagati per aver partecipato a una rissa in viale Orsini, lo scorso 8 febbraio. I decreti sono stati emessi dalla Procura dei minorenni dell’Aquila.
Quella sera, attorno alle 19, si affrontarono senza esclusione di colpi due gruppi di minorenni, uno di giuliesi, l’altro di rosetani. I carabinieri del nucleo radiomobile intervennero, ma al loro arrivo non c’era più nessuno: i giovanissimi si erano dileguati, ma dalle indagini effettuate con l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza, sia pubblica che privata, e attraverso i dettagli forniti da alcuni testimoni oculari, sono stati identificati 7 minorenni partecipanti alla rissa. Sono gli stessi che questa mattina hanno subito la perquisizione nelle loro abitazioni.
I militari hanno provveduto al sequestro di diversi smartphone, attraverso i quali si cercherà di risalire alla rissa e a come essa sia stata organizzata, perchè è possibile che lo scontro in viale Orsini non sia stato casuale. Nel corso dell’operazione è stato sequestrato anche un casco da motociclista, usato nella rissa come arma contundente. Tutto il materiale è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli eventuali rilievi investigativi.
