Già capo della procura locale, torna a Teramo il 3 aprile per presentare il suo libro, ricco di episodi che hanno caratterizzato la sua vita da magistrato
TERAMO – Sarà presentato giovedì 3 aprile alle 15 nella Sala delle lauree del Polo ‘Silvio Spaventa‘ del Campus di UniTe, il volume ‘Il sapore dell’ingiustizia. Indagini su mafia, terrorismo e corruzione nell’esperienza di un P.M.’, di Antonio Rosario Luigi Guerriero, già procuratore della Repubblica di Teramo, che sarà presente all’incontro.
Dopo i saluti del rettore di UniTe, Christian Corsi, della direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza, Emanuela Pistoia, e del presidente dell’Ordine degli avvocati di Teramo, Antonio Lessiani, la presentazione sarà introdotta dal procuratore di Teramo, Ettore Picardi.
Interverranno Nicola Pisani, ordinario di Diritto penale di UniTe, Domenico Canosa, consigliere della Corte d’Appello dell’Aquila, Marco Pierdonati, associato di Diritto penale; Stefano Giovagnoni, sostituto procuratore di Teramo; Antonio Gagliardi, già procuratore di Avellino. Al termine Amedeo Di Sora leggerà alcuni brani del libro.
Il volume, edito nel 2024 da Historica Edizioni racconta, come si legge nella presentazione, “una vita spesa nel cercare di non provare il sapore amaro dell’ingiustizia, il viaggio nel mondo della Giustizia di un pm che riferisce le motivazioni che lo hanno spinto a diventare magistrato e a impegnarsi fino a porre in pericolo la propria incolumità e quella della sua famiglia. Dagli incontri con Falcone, fino a quelli con valorosi magistrati napoletani, passando per le dichiarazioni ottenute dal detenuto Pasquale Barra e l’agguato al Procuratore Gagliardi, ‘Il sapore dell’ingiustizia’ è un lascito per ricordare alle nuove generazioni l’impegno di tanti magistrati, alcuni per questo uccisi, per aver contrastato mafie, terrorismo e corruzione. È la testimonianza del dolore delle vittime dei reati e della giustizia vicina a chi soffre. È la lotta per non permettere che il forte prevalga sul debole, il violento sul fragile, il furbo sull’ingenuo, il potente sull’indifeso“.
No da cittadini vorremmo avere una certezza della. Verità di alcune indagini delitto di Giulianova e iil caso di Giulia di Tortoreto