Edilizia, viabilità e servizi per «Cordoni Sindaco»

TERAMO – La viabilità, una progettazione edilizia meno insistente sul centro storico cittadino, l’offerta di servizi ai cittadini ma anche cultura, ambientalismo e sostegno allo sport saranno i temi programmatici della candidatura a Sindaco di Siriano Cordoni. L’attuale consiliere comunale del PD, medico, ha presentato oggi la sua richiesta di appoggio ai cittadini attraverso la proposta di costituzione di un comitato che appoggi la candidatura per la corsa alle primarie. "Il sistema maggioritario, se non è accompagnato dalle primarie, è un sistema oligarchico con cui pochi uomini di potere scelgono da chi devono essere rappresentati i cittadini – ha detto Siriano Cordoni – Io chiedo la fiducia delle forze di centrosinistra e dei cittadini. Il programma sarà costruito insieme a loro". La conferenza di presentazione, come è stato illustrato da Cecè D’Alessandro, ex consigliere reginale e sostenitore della candidatura di Siriano Cordoni, si propone come una richiesta di sostegn civico, più che partitico, la quale poggia sulle priorità dei cittadini che Siriano Cordoni si propone di sostenere. Tra le priorità indicate figurerebbe la necessità di potenziare l’edilizia e i collegamenti tra Teramo e le frazioni piuttosto di concentrare gli interventi nel centro storico " a vantaggio di pochi" come ha detto lo stesso Cordoni. "Un’ amministrazione responsabile – ha continuato il consigliere – piuttosto che destinare fondi ai marciapiedi si adopererebbe per collocarli nei servizi ai cittadini e nell’offerta di lavoro ai giovani". Bersaglio delle polemiche di Siriano Cordoni anche lo Sport, secondo cui sono estremamente penalizzati quelli minori a vantaggio delle realtà sportive più forti e la Cultura. Le manifestazioni culturali importanti, secondo Cordoni, sarebbero quelle dovute al merito dei cittadini ma non dell’amministrazione che si sarebbe lasciata alle spalle grandi opportunità come il Premio Teramo. Sempre l’amministrazione attuale si sarebbe lasciata sfuggire occasioni importanti di promozione come una collezione di 200 ceramiche di Aligi Sassu che ora, ha sottolineato il consigliere del PD, è nel museo di Castelli.