Fini o Santanchè per la Castellani?

TERAMO  'La Santanchè mi ha invitato ad aderire al suo progetto politico. Io parto dall'idea che sono di destra e resto di destra. Vediamo che cosa proporrà: sono abituata a fare solo le cose in cui credo. Non escludo però che tutto si risolva in una grossa bolla di sapone'. Sono alcune delle dichiarazioni che l'onorevole Carla Castellani (An) ha rilasciato a www. emmelle. it sulla diatriba degli ultimi giorni tra il presidente del suo partito, Gianfranco Fini e Daniela Santanchè. 'Fini ha fatto solo un errore dice la deputata teramana quello di non invitare anche lei, alla riunione di martedì scorso. Sono stata io, a rischio di irritare Fini, a mettere sul tavolo l'argomento'. Con la Santanchè ha poi parlato un paio d'ore. Carla Castellani l'apprezza, la stima, la trova intelligente, volitiva, capace ('con i mezzi di informazione poi è bravissima'). La questione delle donne in An però non trova d'accordo l'onorevole Castellani:' Si lavora da tempo, Fini sta addirittura cercando di far rappresentare in ogni dipartimento, su ogni tema, sempre, il punto di vista femminile. Si va verso un tavolo permanente delle elette, base compresa. Non c'è stata un'incomprensione tra loro, Daniela sta tentando una strategia'. Certo, da quel che la Castellani lascia intendere, che la Santanchè abbia le spalle ben coperte e che una manovra precisa per svuotare Fini di significato in un momento in cui Udc e compagni hanno necessità di sbaragliare la concorrenza, è chiaro. E' però altrettanto evidente che la Castellani non ha preclusioni nei confronti della donna che sta mettendo in discussione la leadership del presidente del partito. Ma è vero che si può fare solo quello che dice Fini, in An? 'Io proprio ieri ho aderito a una mozione relativa ai Pacs e tempo fa sulla bioetica mi sono comportata secondo i miei principi. Non mollo, sugli argomenti di cui ho piena conoscenza e coscienza, solo per aderire ai dettami del vertice del partito, anche quando si tratta del presidente Fini'. Appare abbastanza chiaro, allora, che per l'ex missina oggi di An Carla Castellani, la destra è ambiente politico nel quale si muove con rispetto per le regole, ma con un anelito alla democrazia tale che, se la strategia di Santanchè non fosse di grande attrazione centrista ma andasse a conquistare spazi a destra, la stessa Castellani. . 'Io sono fedele alle idee, alla politica' sostiene (un po' come dire gli uomini si cambiano, magari anche con le donne). 'Comunque aspettiamo il 4 febbraio, quando ci sarà l'assemblea di tutte le elette. . '. Anche se questa vicenda è tutta politica si, ma la questione femminile 'è solo un pretesto'.