Ticket, Ds e Rifondazione contro

PESCARA  I ticket applicati dalla Regione Abruzzo in sanità animano la protesta dei cittadini abruzzesi e le polemiche ppolitiche, anche all'interno della stessa maggioranza. Sull'argomento intervengono sia il segretario regionale Ds, Stefania Misticoni, che Rifondazione comunista. La prima sostiene che 'sia giusto studiare alternative', Prc ne chiederà la sospensione e parteciperà alla manifestazione di sabato a Pescara indetta dai sindacati. Il segretario regionale dei Ds, Stefania Misticoni, ha definito 'giusto' accogliere la richiesta sindacale di 'studiare soluzioni alternative' all'imposizione dei ticket. 'Anche se la soluzione adottata dalla giunta regionale per sanare i debiti dovuti alla gestione del governo di centrodestra prevede delle esenzioni, che cercano di attutirne l'impatto sociale ha affermato in una nota , i ticket sono comunque l'imposizione più odiosa nei confronti dei cittadini'. 'Visto che il governo nazionale lo consente in maniera chiara ed esplicita, e la somma da coprire non è esorbitante ha concluso la responsabile regionale dei Ds é giusto raccogliere la richiesta che arriva dai sindacati e studiare soluzioni alternative per evitare il ricorso ai ticket sulle prescrizioni farmaceutiche e diagnostiche'.  Rifondazione Comunista invece proporrà ai Segretari regionali della coalizione di centro sinistra, la cui riunione è prevista per il prossimo 13 febbraio, un provvedimento di sospensione della tassa. Lo ha annunciato Marco Gelmini, segretario regionale di PRC, confermando che il suo partito parteciperà alla manifestazione di sabato prossimo. Prc 'ritiene che sia possibile sospendere i ticket e trovare risorse alternative nell'ambito del Piano di risanamento della Sanità, garantendo gli impegni assunti. 'Riteniamo necessario ascoltare la protesta dei pensionati e dei lavoratori ha aggiunto Gelmini considerando che i ticket si sommano a una pesante tassazione che a tutti i livelli ha interessato ed interessa i cittadini.