TERAMO I platani di viale Bovio costituiscono una delle caratteristiche di Teramo, 'simbolo di civiltà da conservare e proteggere'. La loro progressiva eliminazione 'contribuirà a rendere questo viale sempre più una camera a gas di giorno e un autodromo di notte'. E' quanto scrive la sezione teramana del Wwf in una nota, annunciando che vuole approfondire con esperti di fiducia la decisione del Comune di tagliare 40 delle 120 piante. 'Non si comprende afferma l'associazione come sia stato possibile individuare con vernice rossa le circa quaranta piante da tagliare, quando ancora ieri alcuni tecnici stavano svolgendo accertamenti sulle piante già segnate'. Nell'effettuare i tagli sui fusti e sui grossi rami, i tecnici secondo quanto sostiene il Wwf 'non sono stati tappati i buchi con mastice o altri prodotti specifici: ciò determinerà problemi alle piante sane a causa di infiltrazioni e aggressioni da parte di funghi e insetti'. L'Associazione ambientalista ricorda che l'azione di potatura condotta nelle ultime settimane 'solleva molteplici dubbi per come è stata condotta': tale intervento espone le piante al rischio di 'cancro colorato', malattia che colpisce questa specie. Il Wwf sollecita 'l'impegno chiaro dell'Amministrazione comunale a ripiantare alberi della stessa specie nello stesso posto di quelli che si intendono tagliare'.
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