TERAMO – Si è sciolto il movimento dei Comunisti di Sinistra Popolare. A renderlo noto in conferenza stampa è lo stesso coordinatore, Mario Ferzetti, per il quale l’iniziativa politica, nata per dare il suo contributo a una ricompattazione della sinistra, ha fallito il tentativo unitario. Non è piacuto infatti a Ferzetti l’annucio di Marco Rizzo, anima del movimento di Sinistra Popolare, di costituire un nuovo partito politico. "Non possiamo predicare l’unità dei compagni – dice Ferzetti – e continuare al tempo stessoa fondare nuovi partiti. Per questi motivi Ferzetti e i suoi hanno deciso di aderire singolarmente al Partito di Rifondazione Comunista lavorando e mettendo a disposizione del circolo teramano la loro esperienza. “Sosterremo le battaglie politiche del Consigliere Santacroce contro la cementificazione della Città e sul ciclo dei rifiuti – ha detto infine Ferzetti che ha lanciato anche una stoccata in direzione dell’assessore Gatti – la provincia di Teramo registra il più alto ricorso alla cassa integrazione tra le province abruzzesi. Questo la dice lunga sulle politiche del Lavoro dell’assessore che dovrebbe piuttosto dimettersi”
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