Teramo record: nessuna capolista come i biancorossi in serie D

TERAMO – La 16° giornata (18° per i gironi A, F e I) del Campionato Serie D ha registrato un’impennata per quanto riguarda le segnature che hanno toccato quota 231 di cui ben 101 firmate dalle squadre in trasferta (con una gara in meno Sapri – Messina). I gironi più generosi di gol sono stati il D e l’F conditi da 36 reti mentre quelli più avari di esultanze sono risultati il G e l’H con 20 sigilli. Una giornata che ha regalato emozioni a raffica partendo dal pirotecnico 5-4 con cui il Forcoli ha battuto il Pizzighettone (girone D). E’ il record stagionale di reti segnate in una sola partita, superato il 4-4 di Legnago – Voghera della 7^ giornata del girone B. Lo stesso raggruppamento che ha visto l’Insubria ricoprire con una pioggia di gol il Villafranca Veronese (5-1). Sette gol hanno infiammato un altro match del D Carpenedolo-Mezzolara terminato 4-3 per gli ospiti. Anche nell’F gli attaccanti non si sono risparmiati, fa rumore il 5-0 con cui l’Atletico Trivento ha annichilito il Real Rimini. Emozioni senza fine scandite da sette gol anche per Miglianico – Luco Canistro (3-4) e Teramo – Rimini (4-3). Il fiume di reti si prosciuga nei gironi G,H e I in cui solo Nissa – Sambiase è animata da cinque centri (4-1). E’ della Lavagnese (A) la vittoria esterna con più reti di scarto, i bianconeri hanno espugnato con un sonoro 4 – 0 il campo del Rivoli. Il Mantova s’impone in casa sul Darfo Boario per 2 – 1, coglie la nona vittoria stagionale, continua a dominare il girone B, e rimane l’unica squadra imbattuta di tutta la Serie D. I biancorossi comunque devono recuperare ben due partite. Il Borgo a Buggiano viene fermato sul 2-2 sul campo della Bagnolese ma conserva la retroguardia meno battuta della D (-9 reti) stavolta in coabitazione con il Todi (F), ok in casa per 1-0 con lo Scandicci, e l’Ebolitana (I) che ha superato per 2-0 la Valle Gracanica davanti ai propri tifosi. Da sottolineare però che gli umbri devono recuperare la partita con il Perugia, i toscani ne hanno giocate 16 mentre l’Ebolitana ne ha disputate già 17. I salernitani, imbattuti in trasferta, hanno raccolto ben diciannove punti nelle ultime sette gare. Fenomenale il momento dell’Ischia che espugna di misura il campo del Boville Ernica, coglie la quinta vittoria di fila, e sale per la prima volta al secondo posto del girone G. Per una serie che continua ce n’è un’altra che s’interrompe nel girone I, il Forza e Coraggio dopo nove gare utili consecutive perde lo scontro diretto con la Casertana e vede l’Ebolitana volare a + 5. Nel girone H l’Arzanese riscatta lo scorso ko con l’Ischia vincendo e convincendo con il Virtus Casarano e si laurea campione d’inverno con una giornata d’anticipo. Sugli scudi i gemelli del gol Carotenuto – Montaperto autori 23 reti in tutto (12 il primo), nessuna coppia d’attacco in D ha fatto meglio. Nello stesso girone il Nardò coglie la quarta vittoria di fila (ok con il Pisticci) e conquista il terzo posto. La dea bendata bacia il Borgo a Buggiano che nelle ultime due giornate ha incamerato quattro punti grazie a due gol segnati in zona Cesarini, dopo la vittoria sul Forcoli colta in pieno recupero mercoledì scorso stavolta nel pari esterno con la Bagnolese è stato Pulina a segnare il 2-2 al 92′. Nel girone E, in attesa del recupero Perugia – Todi, il Castel Rigone conserva la vetta grazie alla quarta vittoria di fila, l’undicesima in stagione, la settima davanti ai propri tifosi (4-0 al Deruta), che porta in dote il 22esimo punto casalingo sui 36 complessivi. La squadra di Passignano sul Trasimeno vanta anche il miglior attacco del girone E (34 gol fatti). Riguardo la capolista del girone A Borgosesia è sorprendente il confronto con la stagione passata. La vittoria interna sull’Albese per 2 – 0 ha permesso ai granata di salire a quota 35 punti dopo 18 gare, nella scorsa stagione ne raccolse di meno (33) in tutta la stagione. Sempre nell’A il Cuneo ne rifila tre al Derthona, il Legnago fa altrettanto sul campo della Solbiatese (B), entrambe le squadre, pur non occupando la posizione di testa, hanno l’attacco più prolifico della D con ben 35 reti segnate. I veneti comunque hanno giocato due gare in meno. Il Teramo che ha battuto per 4-3 la Sambenedettese nel big match del girone F conserva la testa della classifica grazie ai 40 punti raccolti in 18 partite. Nessun’altra capolista ha incamerato tanti punti ma c’è da sottolineare che, tranne nel girone A, le altre prime classificate hanno giocato almeno una gara in meno. Alla coppia Treviso – Unione Venezia invece bastano 31 punti per comandare il girone C dopo 16 giornate, in particolare il Venezia è l’unica capolista che ha subito già 5 ko. Tornando al girone F la Jesina si ferma dopo quattro vittorie consecutive piegandosi per 2 – 0 davanti a una Santegidiese che non vinceva da tre partite. Se guardiamo le posizioni di testa emerge un dato interessante che riguarda i gironi A e G a partire dalla seconda classificata. In cinque punti sono raccolte rispettivamente otto e sette squadre, ovvero le lunghezze che separano la seconda dall’ultima del gruppo delle inseguitrici. Se guardiamo la parte bassa della graduatoria nel girone C solo una vittoria separa le ultime Montecchio Maggiore e Belluno dalla dodicesima Città di Concordia. Bojano (F) e Ostuni (H) rimangono le uniche due squadre a rincorre ancora la prima gioia stagionale. I molisani devono arrendersi al Santarcangelo a otto minuti dal fischio finale mentre i pugliesi vengono fermati sull’1-1 in casa dal Fortis Trani. Il Settimo (A), ko di misura sul campo del Vigevano, e l’Opitergina (C),2-2 in trasferta con il Montecchio Maggiore, hanno le difese più perforate della D con 39 gol subiti ma i piemontesi hanno giocato due gare in più. Ultima curiosità, il Portotorres viene fermato sul pari per l’undicesima volta in stagione su sedici gare disputate (0-0 a Bacoli).