Brucchi: "Le alleanze non si toccano"

TERAMO – “Dal Pdl non ho ricevuto nessuna indicazione, per quanto mi riguarda le alleanze non sono in discussione, sono pienamente soddisfatto della mia Giunta, dunque anche sulla figura del mio vicesindaco”. Giornata di puntualizzazioni per il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, che ha inteso fare chiarezza sulla posizione di Alfonso Di Sabatino Martina (Udc), suo vice e assessore al Bilancio alla luce delle preoccupazioni circolate dopo il diktat di Berlusconi sull’estromissione dell’Udc dalle Giunte locali ma anche sulle accuse che gli sono state rivolte dal Pd in tema di trasporto pubblico locale e Ici. “Il Pd fa come Ponzio Pilato, adesso vuole appropriarsi della variante sulla retrocessione dei terreni edificabili quando si è trattato di un’idea in animo della mia Giunta – ha commentato il sindaco sull’Ici –. Teramo si è dotata di un piano regolatore dopo 33 anni, noi abbiamo ripreso il Prg redatto dal centrosinistra facendolo a misura di città. Sull’Ici ci sono state delle incongruenze e il Comune è stato pronto a riconoscerle e porre rimedio. E’ singolare che il Pd non riconosca le stesse scelte che hanno fatto i suoi membri presenti in commissione urbanistica”. Il sindaco non ci sta nemmeno ad assumersi la responsabilità politica che il Pd vuole attribuirgli sui tagli al trasporto pubblico locale. “Ruffini e Di Luca hanno votato a favore di quei tagli che il Comune di Teramo ha subito e adesso chiedono al sindaco di assumersene la responsabilità politica. E’ inaccettabile – conclude il sindaco – alla luce delle scelte prese il compito del Comune è adesso solo quello di procedere speditamente verso la gara che conduce a un unico gestore del servizio in modo da ridurre i disagi sui cittadini. Intanto già dalla prossima settimana verranno adottate correzioni su alcune tratte. Non accettiamo, quindi, suggerimenti dal Pd".