TORTORETO – Circa 200 persone, a bordo di una quarantina di mezzi tra auto e furgoni, e tra questi anche una quindicina di trattori agricoli, hanno preso parte questa mattina a Tortoreto alla manifestazione indetta dal Comitato Salvaguardia cittadini del fondovalle Salinello, che protestano contro l’ipotesi di riapertura della discarica in contrada Saline. Il corteo come annunciato nei giorni scorsi, si è mosso intorno alle 9 da contrada Cavatassi e dopo aver percorso la strada provinciale numero 8 del Salinello si è diretto a Tortoreto Alto e da qui al Lido, percorrendo le vie del centro, il lungomare e sostando nella piazza del Municipio. Qui il presidente del Comitato, Franco Coccia, ha incontrato il sindaco di Tortoreto, Gino Monti, al quale ha ribadito le motivazioni del no del Comitato al progetto di riapertura e ampliamenti del sito di raccolta dei rifiuti del comprensorio.
«I residenti – ha spiegato Coccia – hanno già sofferto abbastanza per il funzionamento della discarica precedente, pagando dazio in termini di drammi e tragedie. Oggi, nessuno vuole ricominciare con questa nuova via crucis, ben sapendo che sarebbe l’agnello sacrificale sull’altare di interessi altrui». Il corteo ha poi ripreso il cammino, raggiungendo la statale Adriatica e da qui il luogo di partenza, concludendosi poco dopo mezzogiorno.