TERAMO – Sorride alla Teknoelettronica la quinta giornata di ritorno del campionato di Serie A Elite. A Bressanone i biancorossi di Marcello Fonti conquistano una vittoria preziosissima per la salvezza nel massimo torneo di pallamano maschile, in considerazione della concomitante vittoria del Mezzocorona contro il Secchia. Adesso i punti vantaggio sulla coppia all’ultimo posto in classifica, a quattro turni dalla fine, è di 9 punti. I teramani hanno avuto sempre in pugno la partita, messa subito sul binario giusto da una partenza fulminante e un parziale di 5-0. Nel corso del match i biancorossi hanno anche ottenuto il +7, riuscendo a gestire il vantaggio senza mai essere impensieriti dai brissinesi. Il rientro di Raupenas dopo la squalifica ha sortito un benefico effetto sugli schemi di attacco del team di Fonti, ben sostenuto tra i pali da una superlativa prova di Pierluigi Di Marcello, autore addirittura di 27 parate nel solo primo tempo! Dopo un primo tempo chiuso sul 15-11, la determinazione di conquistare un successo fondamentale per la classifica, ha spinto i teramani a non mollare nella ripresa, che li ha visti dominare e vincere sul 26-28. Peccato per un altra espulsione nei secondi finali, stavolta comminata a Brzic che costringerà il centrale biancorosso a due turni di squalifica e a saltare anche lo scontro diretto alla penultima contro il Mezzocorona. Teramo sale così al sesto posto in graduatoria con 15 punti, scavalcando proprio il Brixen con cui condivide i punti ma sul quale ha il vantaggio degli scontri diretti: 2-0 in campionato e 2-0 in Coppa Italia. Se Teramo è dunque bestia nera per Bressanone, Salerno lo si conferma per la Leadercoop Teramo nella serie A femminile. Lo scontro diretto del Palasannicolò importante per determinare la seconda classificata nella fase regolare, va alle salernitane con il punteggio di 30-27. Nella fase ad orologio dunque le biancorosse saranno costrette a giocare fuori casa proprio i due match contro le prime due della classe, Sassari e Salerno.