TERAMO – Preventivabile, non scontata, arriva la sconfitta in casa Bancatercas che credeva di poter mettere in cascina due punti necessari come il pane in questa strana stagione. E invece Cantù rifila un +27 alla squadra di Ramagli, proprio nella giornata in cui Cremona, ultimo baluardo avvistabile all’orizzonte, passa a Montegranaro e fissa a 6 lunghezze la quota salvezza per i biancorossi. Sul campo le squadre sono le stesse di prima della sosta: Cantù è quella che ha fatto tremare i polsi a Siena nella finale di Coppa Italia, Teramo non può schierare il nuoivo arrivo Fultz, stiratosi alla vigilia. Pronti via e subito salita per la squadra di casa: Ramagli deve chiamare timout al 4′ sul 9-0 per Cantù per dire ai suoi che la partita è cominciata. Teramo sembra capirlo e riesce a rimettersi in carreggiata sul fischio di prima sirena con la tripla di Zoroski (21-22). Diener in apertura di quarto regala il primo vantaggio ai suoi (23-22) poi è Cantù che riprende il ritmo trovando canestri facili con Ortner e Markoishvili per il +5 (32-37) ma Teramo è ancora lì, va avanti con il solito Zoroski (42-40) ma al riposo lungo è parità: 42-42. Ci si attende un match in cui la Bancatercas può dire la sua fino alla fine, ma non è così. la squadra è molle quando, finalmente avanti (53-50) rende Mazzarino top scorer della gara (26 punti con 8 triple) e Leunen il rifinitore, consegnando la partita in mano agli ospiti. Il terzo periodo si chiude sul 63-58 per Cantù, che allunga in maniera micidiale in sei minuti, dapprima toccando il massimo vantaggio sul 75-60, poi chiudendo il match al 35′ con il +23 (87-64). Nulla può sull’altro fronte il solo Diener, evanescenti gli altri che guardano la seconda della classe volare via fino al 96-69
Bancatercas Teramo-Bennet Cantù 69-96 (21-22, 42-42, 58-63)
BANCATERCAS: Zoroski 20, Ricci ne, Boscagin 10, Lulli ne, De La Fuente 2, Diener 14, Martelli ne, Davis 3, Young 1, Rullo 3, Polonara, Fletcher 16. All. Ramagli.
BENNET: Micov 8, Ortner 12, Markoishvili 16, Leunen 12, Marconato, Mazzarino 26, Mian ne, Diviach, Tabu 17, Maspero, Abass, Green 5. All. Trinchieri.
ARBITRI: Sabetta. Lo Guzzo, Lanzarini.
NOTE: tiri liberi: Teramo 18/30, Cantù 10/12; tiri da tre: Teramo 5/17, Cantù 16/27; rimbalzi: Teramo 30, Cantù 32; usciti per 5 falli: Micov (40′). Spettatori: circa 3.100 (incasso non comunicato)