TERAMO – Il Palazzo Ducale di Atri ospita domani un convegno che riunisce ginecologi, neonatologi e pediatri di tutto l’Abruzzo impegnati su un tema di grande attualità, quella del neonato ‘piccolo’ rispetto all’età gestazionale, tecnicamente chiamato “neonato Sga” (Small for Gestational Age). Il convegno, informa una nota diffusa dalla Asl di Teramo, è stato organizzato da Mario Di Pietro, direttore della Pediatria dell’ospedale San liberatore di Atri, e si propone di indagare le cause di un problema che interessa il 10% dei neonati che, con il verificarsi di questa condizione, possono sviluppare patologie in età successive, in particolare di tipo metaboliche. La condizione “Sga” può dipendere da cause materne, fetali o genetiche. Malnutrizione, infezioni, abuso di sostanze durante la gravidanza, oppure infezioni del feto e malnutrizione indipendenti dalla madre, ma anche fattori genetici, possono condurre ad un ritardo di accrescimento intrauterino. Durante il convegno gli specialisti metteranno in evidenza la necessità di prevenzione durante la gravidanza, di una corretta valutazione neonatale, nonché di un adeguato monitoraggio della crescita, proprio al fine di evitare le possibili conseguenze di questa sindrome.
-
Mobilità attiva, numeri record per la chirurgia vascolare del Mazzini
I numeri confermano la competitività del reparto ospedaliero diretto dal dottor Pagliariccio, soprattutto nei trattamenti mini... -
Cibus et Salutem, all'UniTe un premio per gli istituti alberghieri sui menù della quarantena
Gli studenti vincitori potranno iscriversi gratuitamente all'Università di Teramo, che lancia il nuovo Corso di laurea... -
Troppo Ferro fa male alla salute: lo dicono i biologi dell'UniTe
Un team di ricercatori teramani ha pubblicato un'importante scoperta scientifica sulle infiammazioni