Gli agricoltori teramani a Roma per difendere il "Made in Italy"

TEREAMO – Una nutrita delegazione di imprenditori agricoli della provincia di Teramo parteciperà, giovedì 7 luglio 2011, all’assemblea nazionale della Coldiretti. L’iniziativa, che si svolgerà al Palalottomatica di Roma Eur vedrà la partecipazione di circa quindicimila coltivatori provenienti dalle campagne di tutte le Regioni e Province italiane in rappresentanza di oltre un milione e mezzo di associati. Nel corso dell’assemblea saranno discusse le strategie per la valorizzazione dell’agricoltura e il modello agroalimentare italiano nel mondo. Al centro dei lavori il “Made in Italy alimentare quale leva competitiva in Italia e nel mondo”, per evidenziarne il contributo che può offrire all’economia, all’occupazione e alla sicurezza alimentare dei cittadini, dopo le recenti emergenze. I lavori inizieranno con l’apertura del salone “I valori della nuova manualità” con le esperienze imprenditoriali del ritorno all’economia reale che è in grado di offrire soddisfazioni, lavoro e reddito. All’Assemblea prenderanno parte anche i vertici della Coldiretti Teramo, oltre ai maggiori esponenti del mondo accademico, rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche nazionali ed estere. Sono previsti gli interventi del cardinale Angelo Bagnasco presidente della Conferenza Episcopale Italiana, di Gianni Alemanno sindaco di Roma Capitale, del Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, del Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, del Ministro della Salute Ferruccio Fazio, del Ministro delle Politiche Agricole Saverio Romano e di Enrico Letta vicesegretario del PD.