Ad Atri riapre la Scala Santa

ATRI – L’evento clou dell’estate atriana sarà l’apertura della Porta Santa della Cattedrale. La cerimonia, in continuità con una tradizione plurisecolare, si svolgerà nel pomeriggio dI domenica prossima. Un corteo storico, di cui farà parte anche il vescovo Michele Seccia, partirà alle 17 dal Palazzo Ducale per raggiungere la Concattedrale dell’Assunta, dove il rito solenne sarà presieduto da don Mauro Meacci, abate ordinario di Subiaco. La Porta Santa resterà aperta per una settimana e i pellegrini potranno attraversarla per ricevere l’indulgenza. Quella di Atri è la terza Porta Santa al mondo (le altre si trovano Roma e L’Aquila) e fu concessa da Celestino V. La Bolla celestiniana (di cui testimoniano documenti del ‘500) sconvolse il mercato delle indulgenze: non prevedendo l’obbligo di pagare un obolo, estendeva l’accesso alla “purificazione” anche ai meno abbienti. L’apertura della Porta Santa rientra nel Cartellone unico degli eventi e sarà contornata da iniziative sostenute dalla Fondazione Tercas: “Abbiamo finanziato gli eventi collaterali alla riapertura della Porta Santa – ha dichiarato la vice presidente, Enrica Salvatore – sia nel segno dell’attenzione alle esigenze del territorio che è caratteristica della Fondazione, sia per la qualità di eventi culturali, musicali e religiosi che appassioneranno fedeli e turisti. Va detto – ha aggiunto la Salvatore – che la riapertura della Porta Santa, nonostante la sua grande importanza, è una ricorrenza che ancora conoscono in pochi e che merita di essere promossa”. Così, tra il 12 e il 21 agosto, ad Atri prenderà vita una dieci giorni di appuntamenti. Fra questi, “Atri a Tavola” (12 e 13), la mostra “Vita di Maria nell’arte. Dal Giotto al De Litio” (13-21 agosto, Basilica Cattedrale), il concerto di Angelo Branduardi (il 16 alle 21, in piazza Duchi d’Acquaviva, ingresso gratuito), il concerto lirico “Musica per una Nazione” (il 17 al Teatro Comunale, ore 21), il “Festival internazionale dei Duchi d’Acquaviva” per concerti di musica classica (il 19 alle 21,15 nella Cattedrale) e la “Testimonianza di una conversione”, con Claudia Koll che, intervistata da Pino Strabioli, parlerà del suo rapporto con la fede (il 21 alle 21 nella Cattedrale).