Centro di fibrosi cistica: "Quali tempi e modalità per il trasferimento?"

TERAMO – Il consigliere regionale dell’Idv, Cesare D’Alessandro, vice capogruppo dell’IdV, ha depositato un’interrogazione rivolta al presidente Chiodi, dopo aver appreso la notizia di uno smantellamento in corso del centro di fibrosi cistica di Teramo, “dove, per l’appunto – dichiara il consigliere, “sono in atto lavori che stanno modificando la struttura del centro, mettendo a rischio le condizioni di salute dei piccoli ricoverati, i quali, venendo a contatto con altri pazienti, rischiano ulteriori gravi infezioni”. “Il centro di Teramo, già di per sé sottodimensionato, con un solo medico e un solo infermiere operativi – dichiara D’Alessandro – viene utilizzato da oltre cento bambini e adolescenti dell’Abruzzo e del vicino Molise, colpiti da fibrosi cistica”. Il centro, informa la nota, dovrebbe essere trasferito in una nuova sede presso l’ospedale di Atri. “Proprio per questo motivo- prosegue il consigliere dell’IdV, “chiedo al presidente Chiodi di essere informato su quando avverrà il trasferimento, sulle dimensioni della nuova struttura, quanti sono gli ambulatori, quanti posti letto e quale personale”. Secondo D’Alessandro “è necessario che il direttore generale, Giustino Varrassi, tranquillizzi immediatamente le famiglie dei piccoli pazienti sulla futura certezza del Centro di fibrosi cistica, anche perché da molto tempo i familiari dei bambini colpiti dalla malattia raccolgono in proprio fondi per curare i loro cari, un compito che invece dovrebbe essere assicurato dalla Asl”.