TERAMO – Far sì che persone diverse possano andare a lavorare, o possano raggiungere altri luoghi, utilizzando una sola auto: è questo l’obiettivo del "car pooling", uno dei tre progetti pilota targati Provincia di Teramo e finanziati con 20mila euro l’uno dalla Regione Abruzzo (gli altri due sono il bike-sharing e il sistema di video conferenza tramite webcam distribuite tra Comuni, Asl, Regione e Arta). Ma come funziona il car pooling? Basta andare sul sito www.carpoolingteramo.gov.it per registrarsi come trasportatore (cioè come colui che mette a disposizione la propria macchina) o come passeggero e quindi descrivere il percorso che quotidianamente si compie. Si tratta di una specie di vetrina per la condivisione del mezzo grazie alla quale i cittadini possono indicare le proprie esigenze di spostamento. In base alle varie richieste e ai vari tragitti che risulteranno dalla banca dati ottenuta con le registrazioni, sarà possibile mettere insieme gruppi che potranno andare al lavoro (o in ospedale, in tribunale e in altri luoghi nevralgici) sfruttando un solo mezzo. Da qui lo slogan della campagna, “Lo faccio in compagnia”. Fatti i gruppi, sarà possibile parcheggiare l’auto in stalli messi gratuitamente a disposizione dal Comune. Gli stalli avranno una segnaletica specifica, con linee al suolo dipinte di giallo con interno verde, e con scritto “car pooling”. Al momento sono diciotto, ma saranno aumentati in proporzione alla fruizione del servizio (ove possibile, saranno affiancati a quelli riservati ai disabili, in modo da creare “aree sociali” di sosta): sono in Viale Mazzini (7 posti), Largo Madonna delle Grazie di fronte all’Agenzia del Territorio (3 posti), Via Vezzola (2 posti), Via Irelli (2 posti), Inail (2 posti), Ospedale Mazzini (2 posti). I parcheggi sono stati individuati attraverso due appositi studi finalizzati a evidenziare i cosiddetti “poli di attrazione”, cioè i posti dove la gente più spesso si reca per lavoro o per necessità. Il primo studio rientra nel “Piano degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti provinciali” e il “Piano della mobilità sostenibile della Provincia di Teramo”. “Non una scelta causale – specifica l’assessore provinciale all’Ambiente, Francesco Marconi (nella foto) – ma un monitoraggio attento, che ci ha permesso di compiere una scelta utile e ragionata. La Provincia non ha competenza nei trasporti, che è materia della Regione, ma ugualmente ci siamo chiesti che cosa potessimo fare per migliorare gli spostamenti dei cittadini. Siamo così arrivati al car pooling. Nel progetto – prosegue Marconi – è stato fondamentale l’apporto del gruppo di lavoro Agenda XXI (un servizio dell’ente che si occupa dello sviluppo sostenibile, ndr) e grazie al car pooling contribuiremo a ridurre il traffico, lo smog e le difficoltà dei teramani. A breve partirà anche una campagna di comunicazione sia fra i dipendenti che fra i cittadini”. Il car pooling dovrebbe partire fra un mese circa, quando cioè terminerà la fase di prove tecniche.
-
Cocaina tra i vestiti nell’armadio: arrestato un 46enne
La perquisizione degli agenti della squadra mobile a Castellalto ha portato alla scoperta dello stupefacente già... -
VIDEO / Cavallo bianco a zonzo tra Colleatterrato e via Po
L’animale si è allontanato da un recinto alle porte della città ed è stato ripreso sullo... -
Maltempo, danni alla copertura della chiesa di San Giovanni
Castelnuovo di Campli. Il vento ha rimosso una porzione della struttura provvisoria. Anche a Corropoli danni...