Un canile la soluzione per i problemi di cassa del carcere

TERAMO – Un canile provinciale a Castrogno per risolvere i problemi di cassa dell’istituto penitenziario. L’idea è stata lanciata dall’assessore alle Politiche sociali della Provincia, Renato Rasicci, nel corso di un incontro avuto con il direttore dell’istituto penitenziario per rinnovare la convenzione sull’impiego dei detenuti come cantonieri (passati da 6 unità a 16). Il progetto poggia sull’idea di creare un’unica struttura che ospiti a livello provinciale tutti gli animali e di impiegare i detenuti nella gestione del canile. “In questo modo si risolverebbe anche il problema del reperimento di risorse per l’istituto penitenziario, impossibilitato da tempo a operare alcune manutenzioni – spiega l’assessore Rasicci-. Infatti ogni Comune spende circa 2 euro e 40 a cane al giorno. Quei soldi potrebbero essere girati all’istituto penitenziario e al tempo stesso, il progetto, potrebbe rappresentare un’occasione per riabilitare i detenuti attraverso la pet-therapy “. Secondo l’assessore Rasicci, la collocazione di un canile nella zona collinare di Castrogno, consentirebbe anche di risolvere l’annoso problema degli allagamenti, visto che l’altezza permette un deflusso più agevole delle acque, oltre al fatto che una struttura centralizzata consentirebbe un controllo più capillare delle malattie snellendo al tempo stesso la gestione da parte dei singoli Comuni.