SILVI – Lui 80enne, ma ancora vigoroso, sposato; lei 60enne: un rapporto sessuale pagato 100 euro ha dato il via a una storia di dissidi e ricatti, finita con l’arresto della donna per estorsione. Tutto comincia nello scorso mese di maggio quando lei, Angela Manzo, originaria di Nocera Inferiore (Napoli) ma residente all’Aquila e domiciliata a Silvi dal sisma del 2009, si presenta all’uomo annunciandogli di essere incinta e di aver bisogno di 700 euro per abortire. E’ bastato che l’uomo tergiversasse che la donna a subito minacciato di raccontare il loro rapporto alla moglie. L’ottuagenario paga, credendo di chiudere lì la storia. E invece lei torna alla carica una, due, altre volte, fino a spillargli altro denaro, in totale quasi 500 euro. All’ennesima richiesta estorsiva, condita dalla consueta minaccia, decide di prendere tempo, le versa un acconto e le dà appuntamento alla mattina successiva per la consegna del saldo. All’appuntamento lungo la statale Adriatica, a Silvi, nei pressi di un istituto bancario, la donna trova l’anziano con i soli e i carabinieri, che la ammanettano. Angela Manzo è stata trasferita in carcere a Castrogno, a disposizione del pubblico ministero.