Patteggiano ed escono dal carcere i ladri di scarpe

TERAMO – Patteggiano e tornano subito in libertà i tre romeni arrestati dalla polizia per il furto nel negozio di calzature di Castelnuovo Vomano. Un anno e due mesi è la pena conordata tra le parti, con 600 euro di multa e la remissione in libertà perchè incensurati.  Per Petcu Catalin Mihai e Lungu Costantin è scattato il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, perchè sono venute a mancare le condizioni che determinano il diritto di soggiorno, in quanto non risultano essersi mai iscritti nelle liste anagrafiche di comuni italiani. Adesso avranno un mese di tempo per lasciare l’Italia ma se non o faranno, e questa è l’aspetto più clamoroso, non saranno soggetti ad alcuna sanzione. Nel caso fossero sorpresi ancora in Italia, il questore del posto potrà disporne l’accompagnamento coattivo alla frontiera ma il provvedimento deve essere sottoposto a convalida preventiva del giudice monocratico. Nei confronti di Butnariu Bogdan Constantin, invece, che risulta regolarmente residente con la propria famiglia in Canzano, non può essere applicato il provvedimento di espulsione. Insomma, le procedure sono lunghe e farraginose e inadeguate nei confronti di persone che “sempre più spesso sul nostro territorio scorrazzano rendendosi protagonisti di reati, sebbene contro il patrimonio, vivendo di espedienti e mettendo a serio pericolo la sicurezza dei cittadini, che è bene primario“, come sottolinea anche a nota della questura su questo caso.