TERAMO – Saranno pronti entro fine mese i nuovi dieci parcheggi nell’area limitrofa a piazza Sant’Agostino e, in particolare su via Nazario Sauro e via Cesare Battisti. La novità è emersa ieri nel corso di una riunione che si è tenuta tra i rappresentanti dei commercianti del centro storico e gli assessori Giorgio Di Giovangiacomo e Mario Cozzi. Gli esercenti sono tornati a ribadire l’esigenza di nuovi posteggi per favorire l’accesso dell’utenza in centro. “I nuovi posteggi saranno a tempo – spiega Di Giovangiacomo – proprio per favorire il ricambio delle auto”. Intanto anche via Capuani si rifarà il look: in particolare i commercianti hanno chiesto una diversa collocazione delle fioriere, da posizionare in entrambi i lati della strada, in maniera sfalzata, in modo da creare una sorta di corridoio centrale per il passaggio delle auto e realizzare su ambo lati dei percorsi pedonali, un’idea che è piaciuta agli assessori. E’ stato affrontato anche il problema della sosta selvaggia su via Capuani. “Da ieri – aggiunge Di Giovangiacomo – sono stati riattivati i varchi, quindi anche questa cattiva abitudine sarà scoraggiata”. L’assessore ha inoltre concordato con i commercianti che discuterà in Giunta la proposta di poter riaprire la strada al passaggio delle auto in occasione delle vendite natalizie. “Cerchiamo di venire incontro alle esigenze del mondo del commercio – afferma l’assessore Mario Cozzi – soprattutto quando ci sono delle idee interessanti, come quelle messe a punto recentemente dalle varie associazioni di categoria, che hanno dato vita ad iniziative e manifestazioni, creando anche delle nuove forme di aggregazione e collaborazione tra esercenti. Sicuramente il centro storico può contare su una legislazione favorevole, che permette di incentivare le vendite promozionali in ogni periodo dell’anno: credo che si possa puntare anche su questo aspetto per rilanciare il commercio, magari organizzando delle promozioni su alcuni articoli o su alcune linee e creando così dei mini-eventi che possano richiamare l’attenzione della clientela”.