TERAMO – Importanti novità per chi viaggia a bordo dei treni regionali. E’ stato infatti approvato ieri dal Consiglio regionale un nuovo progetto di legge che abolisce le multe dai 100 ai 300 euro comminate a quanti venivano trovati a bordo sprovvisti di biglietto. Decisamente meno severo il nuovo provvedimento illustrato in una nota dal consigliere del Pd, Claudio Ruffini: chi sale su un treno regionale sprovvisto del biglietto, e all’atto della salita avvisa il personale addetto, paga il biglietto ordinario con la maggiorazione di 5 euro. La maggiorazione non sarà dovuta per i viaggiatori che salgono da località sprovviste di biglietteria o di self-service attivi o di punti vendita a terra, purchè l’utente provveda ad avvisare all’atto della salita il personale. “La vecchia norma – ha dichiarato Ruffini – era palesemente punitiva per i viaggiatori e non in linea con il sistema sanzionatorio delle altre regioni. Ciò ha comportato per anni uno svantaggio economico ai danni dei nostri pendolari”. “Non credo si possa parlare di liberalizzazione – dice Ruffini – ma grazie a questa legge gli utenti pagheranno sanzioni simili a quelle imposte in altre regioni come Marche e Veneto. Lo spirito della legge era quello di cancellare un’ingiustizia e non di certo di agevolare i furbetti. Quest’ultimi continueranno ad essere sanzionati e non potranno di certo avanzare giustificazioni a meno che non abbiano trovato le biglietterie fuori uso ed avvisato il personale a bordo.”
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