Piano parcheggi, il sindaco lo spiega al Codacons

TERAMO – Incontro in Comune stamane tra il sindaco Brucchi e il coordinamento provinciale del Codacons per approfondire alcuni aspetti del Piano parcheggi che dovrebbe entrare in vigore nel giro di sei mesi e che riserva una quota di stalli ai residenti. Il Codacons si è soffermato in particolare sulle quote dei parcheggi liberi da destinare agli automobilisti. Il sindaco ha chiarito che il nuovo piano fissa proporzioni stabilite per legge e che nello specifico, su 1485 posti auto censiti, il 30% è la quota prevista per parcheggi liberi. Il sindaco si è concentrato anche sulla necessità di intervenire sulla distibuzione degli stalli liberi. Ci sono aree infatti, dove si concentrano gli stalli a pagamento, e aree con maggiore intensità di parcheggi liberi: questo avviene per comodità dei gestori ma una più equa distribuzione va ripensata. Laura Muscianese Claudiani, referente del Codacons di Teramo, ha voluto "girare" all’attenzione dell’amministrazione anche alcuni quesiti che gli stessi cittadini hanno sottoposto all’associazione dei consumatori, ad esempio: chi è domiciliato in centro storico rientra oppure no tra i residenti, dunque nella possibilità di stalli riservati? Secondo quanto riferito dal Codacons, il sindaco e l’assessore Di Giovangiacomo hanno chiarito che modalità e criteri, in tal senso, devono ancora essere valutati ma che si tratterà di un piano per così dire a "maglie larghe", pronto a raccogliere suggerimenti e ad aprirsi alle possibilità che verranno prospettate. E i parcheggi rosa? Di Giovangiacomo ha confermato che il nuovo piano traffico li prevede vicino le scuole, le farmacie e altre attività "sensibili" e che verranno indicati da un’apposita segnaletica. "L’ incontro si è svolto nella massima serenità – ha commentato il primo cittadino – è servito a gettare le basi di un dialogo continuativo nel tempo a tutela dell’interesse dei cittadini". Soddisfazione ha espresso per l’apertura del tavolo di confronto anche l’esponente del Codacons che invita i cittadini a sottoporre idee progettuali all’associazione che si farà portatrice delle istanze presso l’amministrazione comunale.