Infertilità e possibilità terapeutiche, esperti a confronto a Teramo

TERAMO – “La fertilità: tra biologia e cultura” è il titolo del primo congresso sull’argomento che la Asl di Teramo promuove, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, al Parco della Scienza a Teramo venerdì 18 maggio. L’infertilità e le possibilità terapeutiche di quella che è considerata come una vera e propria “malattia” con ricadute sulle psiche verranno esplorati durante il convegno promosso e organizzato da Francesco Ciarrocchi, responsabile del nuovo Centro di “Fisiopatologia della Riproduzione e Procreazione medicalmente assistita” dell’ospedale di Teramo. La discussione si concentrerà inoltre sugli aspetti normativi ed etici di una delle questioni più discusse e complesse della società moderna che, proprio in quanto tali, ha portato l’azienda sanitaria teramana alla creazione di un centro dedicato. Il convegno metterà a confronto i più esperti in materia provenienti da diverse Regioni italiane. Le stime dell’organizzazione mondiale della sanità evidenziano la presenza di circa 80 milioni di coppie sterili nel mondo. “Va inoltre osservato – si legge nella nota diffusa dalla Asl, che nei Paesi industrializzati, come l’Italia, la presenza delle coppie sterili è passata dal 6-7% degli anni 60 al 15-20% attuale. Nel 2009, come riportato dal Registro Nazionale, sono state 63.840 le coppie che hanno fatto ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) anche a causa di un progressivo aumento dell’età nel programmare la prima gravidanza: si è passati dai 24 anni degli anni 60-70 ai 36 degli ultimi anni. Grazie al lungo cammino della ricerca e all’evoluzione delle tecniche, i successi della procreazione assistita sono sempre più rilevanti e, quella che negli anni passati sembrava fantascienza, oggi è una realtà indiscussa. Ciò nonostante, la discussione etica è ancora molto accesa e troverà ampio spazio nella terza sessione del convegno, alla sua prima edizione, ma che diventerà un appuntamento annuale per l’Azienda Sanitaria teramana. La giornata sarà l’occasione per inaugurare il centro teramano di Procreazione medicalmente assistita attivo da qualche mese.