TERAMO – Riapre la prossima settimana la sp 50/b nei pressi di Collecaruno, chiusa al transito dallo scorso febbraio, in seguito ad una frana. Intanto la Provincia attende dal Ruzzo il ristoro di 100 mila euro di danni causati dalla perdita di una condotta acquedottistica. «Per i danni causati alla strada di nostra competenza – spiega l’assessore provinciale alla viabilità, Elicio Romandini –,siamo ancora in attesa che venga rimessa una relazione tecnica della società e del rispettivo risarcimento. Tuttavia, proprio per evitare ulteriori disagi agli abitanti di Collecaruno, abbiamo dato mandato agli uffici competenti di reperire la somma necessaria, circa 10mila euro, per il ripristino provvisorio della transitabilità della strada e proceduto all’affidamento diretto dei lavori, che sono iniziati ieri e saranno ultimati entro la corrente settimana, in modo che già dalla prossima la strada sarà riaperta a mezza corsia, a traffico alternato, con limitazione ai veicoli di peso non superiore alle 7,5 tonnellate». Appena l’Ente entrerà nella piena disponibilità della somma dovuta, si procederà alla riapertura totale della strada.