Scuola, la Cgil: «Prossimo anno ancora tagli ai docenti»

TERAMO – La Flc-Cgil Abruzzo (Federazione Lavoratori Conoscenza) fa il punto della situazione sulla scuola abruzzese in vista del prossimo anno scolastico e lancia l’allarme sui tagli al personale docente, in quanto, alle 2.195 unità venute meno dal 2009 ad oggi per effetto delle misure adottate dal Governo Berlusconi, se ne aggiungeranno circa 90 nell’anno scolastico 2012-2013. "Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo – rileva la Cgil – non ha mantenuto l’impegno assunto il 30 marzo 2012 con i sindacati regionali della scuola sulla stabilizzazione del contingente dell’organico di diritto dei docenti e le conseguenze per l’Abruzzo sono molto gravi". Il sindacato interviene anche sull’Ufficio scolastico regionale, "da mesi senza direttore dopo la breve permanenza di Giovanna Boda. E’ evidente – sostiene la Federazione lavoratori della conoscenza – la debolezza di un Ufficio regionale senza direttore in una fase particolarmente importante. Il direttore che verrà dovrà affrontare un grande lavoro". Tra le richieste avanzate dalla Flc-Cgil vi sono anche l’attivazione di un tavolo regionale di esame e verifica dei progetti attivati con gli oltre quattro milioni di euro del Fondo Sociale Europeo e la revisione ed il miglioramento dei criteri per l’accorpamento in materia di dimensionamento scolastico.