Calvano, al via i lavori per la messa in sicurezza del torrente

TERAMO – Dopo i lavori di messa in sicurezza sul torrente Borsacchio, domani, apre il cantiere sul torrente Calvano per realizzare un ampliamento dell’alveo del torrente attraverso una zona golenale, cioè una zona cuscinetto, nel tratto tra il ponte Zappacosta e il Quartiere dei Fiori. La Provincia provvederà inoltre alla manutenzione dell’alveo e al suo ripristino nel tratto a monte del ponte dell’A14. Il progetto è ricompreso nell’ambito di un programma per il riassetto delle aree a rischio idrogeologico relativo ai torrenti Calvano e Cerrano ed è finanziato con fondi regionali: 774.685 euro di cui 398.704 per i lavori sull’alveo. “I lavori – spiega l’assessore competente, Elicio Romandini – riguardano la messa in sicurezza del tratto compreso tra i centri abitati di Borgo Santa Maria e Pineto capoluogo, dove in passato si sono registrati i maggiori disagi, e il tratto di foce in cui è stato già realizzato un intervento di manutenzione straordinaria. In particolare, i lavori in programma andranno a mitigare la situazione di rischio idraulico in alcuni punti situati più a monte, come il ponte sulla provinciale 28 e il ponte del Quartiere dei Fiori, vicino allo stadio comunale. Rimane il problema del restringimento dell’alveo sotto il ponte Zappacosta, di proprietà del Comune. Se non si interviene anche qui rischiamo di vanificare gli obiettivi del progetto; per questo sono intenzionato a contribuire alla soluzione del problema mettendo a disposizione le economie del ribasso d’asta per concertare insieme all’amministrazione comunale una soluzione tecnica per allargare l’area del deflusso”.Questi ponti hanno, infatti, hanno una sezione di deflusso inferiore a quella dell’alveo a monte e a valle e ciò potrebbe dare luogo a fenomeni di esondazioni e allagamenti delle zone circostanti. L’impresa aggiudicataria è la CO.BIT. di Diodoro Silvestro sas di Teramo.