TERAMO – Si chiama “Il popolo di Teramo” ed è un nuovo movimento che si autodefinisce “apartitico". Da ieri la nuova realtà, che si prefigge di diventare una lista civica e presentare alle prossime elezioni comunali un proprio candidato sindaco, è presente, con tanto di vistosa bandiera, in Corso San Giorgio. Lo slogan è tutto un programma: “Mandiamoli tutti a casa”. Intanto sta per nascere anche un periodico dal titolo “Mò avsct”. Del circolo di Teramo, che fa capo al movimento “Il popolo d’Abruzzo”, fanno parte per il momento 18 persone. Quattro i settori su cui si concentrerà l’interesse del movimento: Ambiente, territorio e sanità, Politica, società ed istruzione, Attività produttive, Lavoro e politiche sindacali. «Vogliamo proporre – afferma il presidente Giancarlo Tacchetti – un modo nuovo di fare politica, più vicino e sensibile alle esigenze delle persone, vogliamo dire basta ai politici che approfittano delle emergenze per mettersi in mostra, come accaduto per la vicenda degli sfollati di San Nicolò».
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