TERAMO – In soli due giorni sono arrivate 1600 richieste. E’ questo il bilancio del progetto Microcredito voluto dall’assessorato regionale al Lavoro guidato da Paolo Gatti, che annuncia di voler raddoppiare la dotazione finanziaria portandola a 15 milioni di euro. «Un incredibile boom di richieste – commenta Gatti -. Gli abruzzesi non sono scoraggiati, sono in trincea: dimostrano con questa grande partecipazione la loro voglia di reagire alla crisi, la loro attitudine a cogliere ogni opportunità ed a voler mettere nella società e nel mercato la loro tenacia e i loro talenti». In tutto sono 7,5 milioni a disposizione di microimprese e lavoratori autonomi. «Sono davvero soddisfatto – prosegue Gatti – abbiamo messo a disposizione degli abruzzesi una politica che è andata realmente incontro alle loro esigenze, per fronteggiare la difficoltà dell’accesso al credito attraverso le ordinarie vie bancarie. Lo avevo definito un piccolo credito, ma un segnale gigantesco per le microimprese e i lavoratori autonomi dell’Abruzzo. E così è stato percepito. Ritengo che sia stata fondamentale l’attività di informazione che abbiamo realizzato su tutto il territorio regionale per spiegare l’iniziativa, con 12 seminari molto partecipati. In questi seminari, abbiamo presentato anche il progetto ‘Fare Impresa 2’ che scade il 30 novembre. Ma la nostra azione non si ferma qui e nelle prossime settimane saranno pubblicati nuovi bandi del FSE per stimolare ulteriormente la voglia di ripresa del tessuto sociale e imprenditoriale dell’Abruzzo».