TERAMO – Quattro milioni di euro per progetti relativi alla formazione continua delle imprese. Il progetto, finanziato attraverso il Fondo sociale europeo, si propone, attraverso due interventi, di attuare percorsi formativi attinenti l’innovazione organizzativa, di prodotto e di processo. Un milione di euro è destinato ai corsi rivolti al management e alle alte professionalità che possono favorire il futuro dell’impresa. I restanti tre milioni di euro si serviranno ad accrescere il capitale umano aziendale attraverso percorsi formativi rivolti a lavoratori, con l’affiancamento ai processi di riorganizzazione aziendale. Per ogni progetto è previsto un finanziamento massimo di 50 mila euro per percorsi formativi presentati da medie e grandi imprese. L’avviso, relativo al progetto speciale "Formazione continua per imprese piccole, è stato pubblicato oggi. Potranno presentare domanda le singole imprese o organismi di formazione accreditati dalla Regione Abruzzo, su incarico delle aziende beneficiarie. «Quella odierna – spiega l’assessore regionale alla Formazione Paolo Gatti – è la prima di una serie di iniziative, finanziariamente importanti, che da qui alla fine dell’anno metteremo in campo a favore del sistema economico abruzzese. La nostra azione di forte contrasto alla crisi economica si fonda su tre principali obiettivi: riqualificazione del capitale umano dei lavoratori abruzzesi, incentivi all’occupazione in generale con particolare attenzione a quella giovanile e sostegno mirato all’ingresso nel mercato del lavoro delle donne, anche quelle professionalmente più qualificate". Il progetto è alla sua terza edizione. «Segno che – commenta Gatti – il programma ha riscosso un vasto consenso dal parte del mondo imprenditoriale abruzzese. E’ considerato anche dalle parti sociali uno strumento valido e utile per riqualificare il capitale umano e avviare processi di riqualificazione e innovazione all’interno delle aziende. Soprattutto nei momenti di crisi le aziende più lungimiranti investono sui propri lavoratori così da costruire le competenze necessarie per operare sul mercato in modo più dinamico, qualificato e competitivo. Siamo quindi fiduciosi in una partecipazione numerosa all’iniziativa».