Gratta e Vinci e scommesse, Robin Hood: "Occhio ai minori"

TERAMO – A partire da gennaio partirà una campagna informativa nelle scuole rivolta ai minori sempre più attratti dalle scommesse d’azzardo e dai Gratta e Vinci. “Un fenomeno su cui porre attenzione, spiega l’associazione dei consumatori Robin Hood – secondo cui è facile trasferire ai più giovani modelli negativi nel momento in cui si acquistano i Gratta e Vinci e si chiedono pronostici sulla schedina. I giovani non riescono a distinguere le modalità di accesso, ma valutano le possibilità di un guadagno facile, sgretolando i valori del lavoro e dei sacrifici a favore di “scorciatoie” per soddisfare le necessità”. Secondo l’associazione ammonta a circa 50 euro a somma che i minorenni spendono in media in un mese per le scommesse. “Controlliamo i nostri figli, verifichiamo gli scontrini – conclude il predidente di Robin Hood con un appello – parliamo con i nostri ragazzi e cerchiamo di capire”.