Sel "congela" i rapporti col Pd teramano

TERAMO – Il circolo teramano di Sel prende le distanze dal Pd teramano dopo le vicende che a livello nazionale, ovvero le divergenze sul Capo dello Stato e sull’intesa con il Pdl, sono sfociate in una frattura politica tra i due alleati. Tra le imminenti ricadute a livello locale, dopo le dimissioni annunciate dal segretario provinciale Verrocchio, c’è adesso la fuga di Sel che al termine di una riunione del circololo teramano ha stabilito di congelare il percorso comunitario delle primarie per il candidato sindaco in vista del rinnovo del consiglio Comunale previsto per la prossima primavera. “Era inevitabile che le scelte compiute dal Pd ci portassero a questa separazione – ha commentato Vincenzo Cipolletti, membro del direttivo del partito e coordinatore dei ‘circoli Vendola’ -. Anche in altri Paesi coabitano larghe intese con il centro destra, ma non è certamente proponibile questo modello con il pdl che abbiamo in Italia”. “Adesso siamo al lavoro per individuare il nostro candidato sindaco – ha dichiarato ancora Cipolletti – e stiamo valutando proporre candidature nuove, volti giovani o che provengono dal mondo femminile”. Un dialogo e le prime ‘trattative’ sui programmi si sta adesso aprendo tra Sel e gli altri interlocutori del centro-sinistra, come Rifondazione Comunista e l’Idv, ma anche le liste civiche. “Non escludiamo di aprire un confronto anche con il Movimento 5 Stelle teramano – ha detto Cipolletti – . E’ un percorso più difficile, ma che intendiamo precluderci qualora ci siano i presupposti per avere una convergenza programmatica”.