La Ferrovia Adriatica compie 150 anni

TERAMO – Una mostra antologica incentrata sul compleanno che nel mese di maggio festeggia la Città delle Rose (il 22 maggio 1869 nasceva l’attuale Roseto degli Abruzzi ndr) e la ferrovia adriatica è stata allestita da due collezionisti rosetani. Utile ricordare che era il 13 maggio del 1863, quando per la prima volta un treno con a bordo il Re d’Italia Vittorio Emanuele II, percorse il tratto che da San Benedetto del Tronto, arrivò nell’allora stazione di Castellammare Adriatico (oggi Pescara) percorrendo la Ferrovia Adriatica. Oggi a distanza di 150 anni (1863- 2013) per valorizzare lo spazio della memoria ai collezionisti Luciano Di Giulio e al presidente del Circolo filatelico numismatico rosetano, Emidio D’Ilario, è venuto in mente di allestire 10 pannelli che ripercorrono le tappe principali e le relative stazioni ferroviarie che sono state nel frattempo costruite nella tratta teramana della ferrovia. Nella giornata dell’inaugurazione, nel 1863, il treno fece scalo a Giulianova, visto che era stata già costruita la stazione ferroviaria. La mostra itinerante avrà la sua prima nella città de L’Aquila, nel palazzo della Regione, mercoledì 22 maggio, e vi resterà per un mese. Dopo il capoluogo abruzzese sarà la volta delle città coinvolte nel tragitto ferroviario, visto che la mostra diventerà itinerante. Infatti la seconda tappa di questa mostra, (ndr settimanale), toccherà la città di Martinsicuro, per poi proseguire a Giulianova, Pineto, Silvi, Montesilvano e Pescara. La città di Roseto degli Abruzzi ospiterà la mostra nel mese di agosto in occasione della mostra artistica Arte sotto la Pineta (lungomare, pineta Raffaello Celommi sabato 10 e domenica 11 agosto). Dopo questo mini tour itinerante abruzzese, nelle cittadine costiere teramane, la mostra sarà inviata a Spilimbergo, in provincia di Pordenone, nel Friuli Venezia Giulia, dove resterà in esposizione alla “Quadreria di Arte Moderna”. Dopo Spilimbergo approderà in Francia, al Museo d’Arte religiosa di Verdelais, visto che la città francese annovera uno dei monasteri dedicati a Celestino V e al suo ordine. Nei mesi invernali la mostra, dedicata ai primi 150 anni dell’inaugurazione della ferrovia adriatica, sarà riproposta all’interno delle scuole elementari e medie della città di Roseto degli Abruzzi.