ISOLA DEL G.S. – Il Gran Sasso semba aver inghiottito il 22enne austriaco di cui da venerdì scorso si sono perse le tracce tra Isola del Gran Sasso e la montagna. Anche oggi le ricerche sono state sospese per il buio, dopo la quarta giornata di perlustrazioni palmo palmo attorno alla zona di San Pietro. Cani dei vigili del fuoco, pompieri del nucleo specializzato speleo-fluviale, i carabinieri, gli agenti della Forestale, la protezione civile, la Croce rossa italiana per il supporto logistico: tutti protesi a setacciare ogni angolo della zona ma inutile. In serata è stata diffusa la foto del giovane che pubblichiamo in questo articolo, affinchè chiunque possa aver incrociato il 22enne, possa fornire indicaziomi sul luogo e la data dell’incontro. La macchina del giovane è parcheggiata tra i boschi di San Pietro ma non sembra una macchina abbandonata da chi sa di non tornare. Le chiavi della macchina sono state trovate sotto la carrozzeria, accanto a uno dei pneumatici, all’interno ci sono una cospicua somma di denaro, coperte, attrezzatiure, vestiti e le targhe dell’autovettura. Di lui si sa che dovrebbe essere un operaio specializzato nel montaggio degli impianti eolici o fotovoltaici, ma anche che a inizio settimana era atteso per un lavoro in Germania. Quest’oggi è stata allestita una tenda attrezzata per l’assistenza logistica ai soccorritori, le ricerche riprenderanno domattina all’alba.
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