Ruzzo, debiti e crediti al vaglio della Commissione di Garanzia

TERAMO – Per individuare l’esatto ammontare dei debiti del Ruzzoe individuare le cause si è riunita oggi, su impulso del consigliere Franco Fracassa, la commissione di Garanzia del Comune di Teramo che partecipa all’interno dell’azienda acquedottistica con l’11%. La commissione ha ritenuto di dover approfondire I problemi posti facendo richiesta, tramite il sindaco, di acquisire l’elenco di tutte le società coni relativi crediti vantati verso il Ruzzo e le società debitrici. Tra I documenti da acquisire figura anche l’ elenco di tutti i lavori affidati, realizzati e collaudati con i relativi contratti d’appalto e quelli senza regolare contratto d’appalto. Ma anche I contratti con le società che hanno fornito personale interinale. “L’esame della documentazione – spiega la Commissioneinuna nota – consentirà di stabilire, oltre all’individuazione del reale ammontare dei debiti, sicuramente superiore ai 72 milioni, le cause che hanno determinato tale debito nell’interesse pubblico da perseguire a vantaggio di tutta la popolazione amministrata. L’esame della realtà documentale – prosegue il comunicato – potrà risultare utile anche al fine di stabilire, contrariamente a quanto srumentalmente afferma Sel, che gli ultimi due presidenti del Cda (Strozzieri e Scuteri) non hanno determinato alcun debito e meno che mai formalizzato rapporti lavorativi con personale precario, il quale, per la verità, risultava essere dipendente di una società interinale verso la quale, semmai, andranno rivolte eventuali richieste risarcitorie di danni o altro. In ordine, invece, alla presumibile mala gestione, andrà evidenziata l’opera meritoria svolta dall’assessore regionale Paolo Gatti che, a più riprese e sotto diversi profili, sollecitava l’intervento dei Sindaci dei Comuni soci per apportare i necessari correttivi e per far cessare le improprie prassi gestionali che hanno determinato il rilevante debito aziendale”.