Dalla Regione un milione ai Comuni costieri per il Wi-fi gratuito

TERAMO – Un milione di euro ai comuni costieri per attrezzare le spiagge con il servizio di Wi-fi per l’accesso gratuito ad Internet. L’importante stanziamento è stato offerto dalla Regione Abruzzo, che ha firmato le convenzioni per il progetto Wi-fi free su tutto il litorale regionale.  Adesso i Comuni hanno 15 giorni di tempo per attrezzarsi. «Abbiamo proceduto a tappe forzate – ha spiegato Di Dalmazio – perché, appena dopo  l’assegnazione delle risorse Fas, si procedesse velocemente per non perdere questa stagione turistica. In tempi normali saremmo arrivati  a dicembre. Abbiamo ritenuto invece importante sfruttare la campagna
nazionale di lancio del brand Abruzzo e, poi, testare questo nuovo,  fondamentale servizio. Ora l’aspetto attuativo passa ai comuni. Sono convinto che sapranno essere all’altezza di quest’ultimo sforzo per  una partenza immediata».  Secondo le stime di analisti di flussi turistici, l’accessibilità alle reti Wi-Fi è decisiva nella scelta  della destinazione. «Un progetto unitario di questa portata – ha  aggiunto Di Dalmazio caratterizza ulteriormente la nostra offerta  turistica e ne aumenta il differenziale competitivo». Il progetto, finanziato con i fondi Fas, interesserà l’80% di costa e  riguarderà le spiagge attrezzate ritenute tali dagli stessi comuni.  Il servizio offrirà gratuitamente ai turisti la possibilità di collegarsi alla rete con una banda internet complessiva di 7Mb/s per  Km, una banda minima garantita di 2Mb/s ed un sistema di  autenticazione unico su tutta la rete Wireless, ai fini dell’accessibilità e dell’efficienza del sistema. «Dal momento della  stipula della convenzione – ha detto l’assessore – spetta ai comuni, che sono i soggetti attuatori, e che ringrazio per la grande collaborazione, realizzare il progetto nei tempi stabiliti,  garantendo l’attivazione delle rete entro 15 giorni e il controllo  dell’efficacia e dell’operatività del sistema per i tre anni successivi». Gli stessi dovranno garantire, pena la revoca del  finanziamento, il funzionamento della rete alle condizioni stabilite. «Ovviamente – essendo un progetto innovativo – ha concluso Di  Dalmazio – potranno esserci delle situazioni da migliorare e preghiamo tutti di segnalare eventuali disservizi e avanzare proposte migliorative».