TERAMO – Se le sono date di santa ragione e non hanno desistito nè all’intervento di un pensionato che li ha notati picchiarsi, tantomeno dei carabinieri di una pattuglia allertata dai vicini. I protgonisti di una violenta rissa scoppiata er futili motivi sono tre cittadini romeni residenti a Teramo, che dalle prime ore del giorno sono rinchiusi nel carcere di Castrogno con l’accusa di concorso in rissa aggravata. Marin Gilca, 33 anni, Neculai Danae (29) e Bogdan Nico Peduk (26) si sono picchiati senza esclusione di colpi nei pressi di un condominio di via Nicolò degli Arcioni, nel quartiere di Ponte San Ferdinando, nei pressi del cinema Smeraldo, questa mattina alle 5:30: un pensionato del posto, un 75enne, affiacciatosi alla finestra della sua abitazione perchè richiamato dalle urla e dal rumore della colluttazione, ha notato che i tre avevano fatto cadere in terra il suo ciclomotore. E’ sceso in strada per rialzarlo ma anche per tentare di calmare i bollenti spiriti dei tre. Per tutta risposta è rimasto coinvolto nella scazzottata e si è ferito, riportando traumi giudicati guaribili in una settimana: analoga sorte è capitata ai due carabinieri della pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia di Teramo che sono intervenuti su richiesta deigli abitanti del quartiere. Per sedare la rissa hanno riportato contusioni, con una prognosi di cinque giorni.
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