TERAMO – Con un decreto ministeriale del 16 agosto è stato istituito presso la sede dell’Istituto Zooprofilattico “G. Caporale” il Centro di referenza nazionale per l’igiene urbana veterinaria e le emergenze non epidemiche. L’istituzione del Centro è finalizzata a coordinare e potenziare le azioni di intervento della sanità pubblica veterinaria in entrambi i campi dell’igiene urbana veterinaria e delle emergenze non epidemiche. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise è stato ritenuto in possesso dei requisiti richiesti, si legge nel Decreto, “considerata la consolidata esperienza acquisita nella gestione delle emergenze epidemiche, che ha consentito la messa a punto di modelli previsionali, metodologie di prevenzione, sorveglianza e controllo, nonché procedure operative e strumenti valutativi tali da poter gestire anche emergenze veterinarie di tipo non epidemiche”. Tra i compiti del centro c’è la creazione di un sistema strutturato e permanente di referenti all’interno dei singoli Izs e l’assistenza scientifica al Ministero della salute per l’attuazione di piani di controllo del randagismo canino e felino e delle problematiche connesse alla stesura di manuali operativi, ma anche la definizione di programmi di sorveglianza e controllo degli organismi infestanti per la salute pubblica. Il centro si occuperà infine di redigere piani di emergenza e i relativi manuali operativi da rendere disponibili in caso di emergenze non epidemiche, con specifico riferimento alla sanità e benessere animale e alla sicurezza alimentare e di mettere in atto ogni altra utile attività attinente l’igiene urbana veterinaria.
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