TERAMO – Ancora un duro colpo è stato inferto dalla squadra mobile di Teramo al mercato della droga in provincia dove, nel corso di due distinte operazioni, una a Tortoreto e l’altra a Giulanova, è stato sequestrato più di mezzo chilo di stupefacente e 50mila euro di denaro contante. Una operazione, quella illustrata dal vicequestore aggiunto Gennaro Capasso, che fa il paio con il maxisequestro di ovuli e l’arresto di alcuni nigeriani operato dagli agenti in settimana. Ieri, al termine di un mese di indagine, un albanese , N.A. di 28 anni, è stato sorpreso sul lungomare di Tororeto mentre cedeva una dose di cocaina a un extracomunitario. Beccato in flagranza l’uomo si è dato alla fuga riuscendo ad avvertire la moglie , N.E. di 21 anni, al settimo mese di gravidanza, sorpresa contestualmente da un’altra pattuglia a darsela a gambe levate dalla sua abitazione con una busta contenente 25 mila euro di denaro contante. Dopo una successiva perquisizione, all’interno dell’appartamento sono stati trovati ulteriori 25mila euro, frutto della fiorente attività che i coniugi abanesi avevano messo in piedi, e due grammi e mezzo di cocaiana. Gli agenti hanno inoltre sequestrato mannite da taglio, un bilancino di precisione e altro materiale per il confezionamento. i due, con regolare permesso di soggiorno, sono stati denunciati e ulteriori indagini sono in corso per risalire alla filiera che ha portato al sequestro di 50mila euro. Sempre ieri, a Giuiianova, è stata messa arrestata una rom di 37 anni, Cristina Di Giorgio, sorpresa in casa con più di mezzo chilo di droga tra eroina e cocaina per un valore di circa 15 mila euro. La donna, dopo una serie di pattugliamenti, era stata osservata mentre riforniva i tossicodipendenti della costa ricevuti direttamente nella sua abitazione, alla presenza di tre figli piccoli in casa. Ieri al rientro, dopo aver ripreso i bambini da scuola, è stata acciuffata dagli agenti. Nel bagno, sotto al lavabo, occultata dentro una cesta di vimini per la biancheria sporca, è stata trovata una busta di cellophane contenente 497 grammi di eroina e 24 grammi di cocaina. Nella circostanza, sono stati sequestrati un bilancino di precisione, un coltello da cucina con lama di circa 12 centimetri. Ultimate le formalità di rito dell’arresto, la donna è stata posta ai domiciliari.
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