Rattoppi e manutenzioni, il Comune sperimenta una "tappa-buchi"

TERAMO – Con la crisi che imperversa anche sui rattoppi del manto stradale si fa economia e si cercano nuovi sistemi per ottemperare alle manutenzioni in maniera efficace e duratera riducendo al minimo tempi e spese. E’ il caso di una sperimentazione fatta questa mattina dal sindaco Maurizio Brucchi che ha avuto modo di apprezzare il lavoro eseguito da una macchina speciale "tappabuchi" in dotazione di una ditta che stende "asfalto a caldo" sulle buche per ripristinare la circolazione stradale. Che significa? "Questo speciale macchinario – ha spiegato Brucchi – stende un tipo di graniglia bituminosa che solidifica in mezz’ora ma soprattutto è più resistente rispeto alle colate di asfalto a freddo che dopo qualche pioggia vanno via. Con questo sistema possiamo anche evitare di chiudere al traffico la circolazione". Questa mattina la macchina è entrata in azione a piazza San Francesco e in viale Crispi. Il Comune ha richiesto ora una relazione tecnica e il quadro economico per iniziare ad attivarsi cn questo sistema e ovviare al crescente bisogno di manutenzioni sollecitate da pedoni e automobilisti. "Ci piacerebbe dare una risposta concreta al problema con questo nuovo macchinario anche se spiace constatare l’ennesima ricaduta della crisi che costringe le aziende ad avvalersi di nuovi sistemi per evitare le reticenze dei Comuni alla spesa per le manutenzioni causate dalle rigidità di cassa".