Pagano gioielli con assegni a vuoto, denunciata coppia teramana

TERAMO – Bonnie e Clyde teramani truffano gioielliere acquistando con assegni scoperti un orologio ed una parure. E’ accaduto ad Alba Adriatica lo scorso fine settimana. R.C. di 30 anni e G.N., 35, avevano messo a punto un piano ben studiato. La prima ad agire e’ stata la donna che, lo scorso venerdi’, approfittando della chiusura delle banca nel week end, si e’ presentata dal gioielliere con la scusa di fare un regalo al compagno per il loro anniversario. Gli ha acquistato un orologio del valore di duemila euro pagando con assegno non incassabile se non il lunedi’ successivo. Il sabato si e’ presentato lui con la stessa scusa ed ha acquistato orecchini ed anelli per altri 3mila e 500 euro, pagando con un assegno. Il gioielliere ha scoperto la truffa il lunedi’ successivo quando si e’ recato in banca per mettere all’incasso i due titoli: entrambi recavano firma apocrifa mentre il conto corrente su cui era appoggiato il carnet di assegni era prosciugato. Il commerciante ha cosi’ presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Alba Adriatica che hanno individuato e denunciato la coppia. Non solo, ma hanno intercettato entrambi gli innamorati che in un primo momento avevano detto di non avere piu’ i gioielli perche’ erano stati venduti. Poi, vistisi incastrati, i preziosi sono saltati fuori per essere riconsegnati all’esercente truffato.