Team: sciopero scongiurato, "tregua" fino al 2 dicembre

TERAMO – E’ scongiurato, almeno per il momento, lo sciopero dei dipendenti della Team, che sono in stato di agitazione dal mese di marzo scorso. I sindacati, dopo aver aperto un tavolo di trattative in Prefettura, ed aver registrato un’apertura da parte della municipalizzata ma, allo stesso tempo, anche una discordanza all’interno della governance della Società tra amministratore delegato e presidente, hanno chiesto l’intermediazione del sindaco Maurizio Brucchi. Oggi si è tenuto l’incontro in Municipio, durato due ore, in cui il sindaco ha ascoltato le istanze dei sindacati, tracciando un percorso condiviso per arrivare alla risoluzione delle controversie. «In particolare – ha spiegato Brucchi al termine dell’incontro – i sindacati hanno voluto avere rassicurazioni circa l’operatività del Cda,  che sono arrivate: il 2 dicembre ci sarà l’assemblea dei soci in cui verranno discusse le richieste dei sindacati». Intanto ieri mattina sono arrivati anche altri chiarimenti importanti: il sindaco ha illustrato ai sindacati il percorso che porterà alla gara europea per l’individuazione del nuovo socio privato, e anche l’affidamento di nuovi servizi. E’ stato affrontato anche il tema del Piano di rientro del Comune: Brucchi ha assicurato che i pagamenti relativi al 2012 sono stati effettuati e che per quelli del 2013 si sta procedendo con cadenze lineari. I rappresentanti sindacali presenti (Amedeo Marcattili della Cgil, Fabio Benitendi della Cisl, Riccardo Di Giacomo della Uil, Massimo Di Carlo della Fiadel), sono usciti abbastanza soddisfatti dall’incontro, dicendo che per ora i dipendenti restano in stato d’agitazione ma che lo sciopero non si farà. «Abbiamo condiviso un percorso da seguire – spiega Macattili – e alla fine decideremo insieme ai lavoratori se siglare l’accordo o meno». Tra le rivendicazioni, oltre alla trasformazione dei contratti part-time in full time, e alla maggiore sicurezza per i lavoratori, c’è anche la richiesta di razionalizzare il percorso del  porta a porta, soprattutto nei giorni di raccolta combinata (ad esempio vetro e plastica), che richiede un doppio passaggio.