Arrivano dolcetti e doni per i bimbi delle Case famiglia

Come ormai da diversi anni nella casa famiglia “Casa Madre Ester” si rinnova l’incontro natalizio dell’assessore comunale alle Politiche sociali Giorgio D’Ignazio con i ragazzi ospitati nella struttura. Grande riconoscenza ha voluto esprimere D’Ignazio al termine dell’iniziativa che così ha commentato : “Un ringraziamento particolare va alle ditte Lisciani e Standoli, che hanno donato giochi ed abiti; una riconoscenza speciale va alle suore, ai dipendenti ed ai volontari tutti che offrono ogni giorno ai piccoli ospiti la possibilità di alleviare e superare la sofferenza dovuta al maltrattamento, creando per loro un ambiente familiare e confortevole ma – continua l’assessore – il ringraziamento più grande va ai bimbi della comunità, ragazzi speciali, che nonostante le loro sfortune ci insegnano a sorridere”. Un’altra bella iniziativa è stata inoltre organizzata dal Comitato di quartiere Sant’Egidio (zona sud di Alba Adriatica) a favore di 15 bambini della casa famiglie “I bambini di Betania”. Una frugale cena a base di pizza e patatine al “Gastropub Ibu” alla quale hanno partecipato grandi e piccini, 150 in tutto, per aiutare con doni di Natale e un nuovo televisore, l’associazione “ La Casa di Lorenzo “, responsabile della casa famiglia, rappresentata dalla presidente Luisa Di Giangiulio. Il Comitato di Quartiere, rappresentato dal ha consegnato anche 600 euro di buoni spesa, un metodo ritenuto più trasparente, offerti da tanti commercianti e artigiani. “ Abbiamo organizzato questa festa – ha dichiarato il presidente Capriotti – per dimostrare la nostra vicinanza alla Casa Famiglia e far sentire il calore familiare e il senso della famiglia a bambini investiti da problematiche di allontanamento “. La casa famiglia ha iniziato la propria esperienza nel 2008 ma la trentennale militanza dell’associazione nel sociale con la Casa di Lorenzo ha permesso il raggiungimento di importanti traguardi, come il centro diurno con laboratori per l’abilità in diverse discipline e una Casa Sociale in Val Salino per ragazzi problematici e disagiati.