TERAMO – Federconsumatori Abruzzo si dichiara pronta ad avviare azioni di tutela degli utenti contro gli aumenti applicati da Strada dei parchi scattati dal 1° gennaio. “Le tratte autostradali A24 e A25, gestite dalla Società concessionaria – spiega la nota diffusa da Federconsumatori – erano da tempo le più care d’Italia.Evidentemente, si è ritenuto di dover “consolidare” questo primato, infliggendo agli utenti un aumento record dell’8,28%. Le “giustificazioni” fornite sono sempre le stesse e sono relative all’entità degli investimenti effettuati dalla società per migliorare l’infrastruttura e garantirne la manutenzione”. La verità, secondo Federconsumatori è che non c’è la necessaria trasparenza sui criteri per la determinazione delle tariffe. Già in passato ci sono state azioni giudiziarie, con particolare riferimento a quella promossa dalla Provincia di Teramo, per contestare le modalità con le quali sono stati determinati gli aumenti tariffari con il metodo del “price cap”. “In sostanza – spiega l’associazione – i pedaggi nel tempo sono stati aumentati considerando investimenti programmati ma non ancora effettuati”. Federconsumatori intende così acquisire i Decreti dei Ministeri dei Trasporti e dell’Economia, che hanno autorizzato gli ultimi incrementi tariffari, e la relativa documentazione per verificare la possibilità di adottare azioni di tutela. Federconsumatori Abruzzo chiede inoltre alle istituzioni locali, a partire dalla Regione Abruzzo, di assumere una decisa iniziativa nei confronti del Governo per modificare radicalmente gli automatismi attuali ed introdurre garanzie di trasparenza e di controllo nel rapporto con le società concessionarie.
-
Maltempo, danni alla copertura della chiesa di San Giovanni
Castelnuovo di Campli. Il vento ha rimosso una porzione della struttura provvisoria. Anche a Corropoli danni... -
L’Arma dei carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis
Santa Messa a San Domenico officiata dal vescovo Leuzzi. per la ricorrenza della patrona. Funzioni anche... -
‘Succhiava’ corrente da un altro contatore per alimentare il suo bar
Alba Adriatica: il commerciante aveva realizzato un by-pass abusivo. Denunciato dai carabinieri ALBA ADRIATICA – Aveva...