TERAMO – "Locali lasciati in pessimo stato, quanto accaduto non ha nulla a che vedere con la Cultura". Così il sindaco di Teramo interviene dopo lo sgomero dei locali dell’ex Oviesse disposto dal Gip e annuncia nei prossimi giorni il via a concorso di progettazione per il nuovo teatro da realizzarsi negli spazi del cine-teatro Comunale e dei locali commerciali sottostanti. “Così come evidenziato dal comunicato stampa della Questura si legge in una nota diffusa dal sindaco – l’immobile era ridotto ormai in pessime condizioni, sia da un punto di vista igienico sanitario che per quel che concerne la sicurezza. Quanto accaduto evidentemente non ha nulla a che vedere con la Cultura perché chi ha a cuore il patrimonio cittadino, soprattutto se culturale, non lo riduce in questo stato". "In queste settimane – ha detto ancoara i sindaco – la strumentalizzazione politica ha toccato il fondo anche, e soprattutto, da parte di chi vorrebbe proporsi a guida della nostra città. Il percorso intrapreso per il futuro dello stabile in corso San Giorgio va avanti con un bando per la progettazione per il nuovo teatro. Contemporaneamente verranno pubblicati anche i due bandi per la vendita dei terreni valorizzati nell’ultimo Consiglio Comunale, i cui proventi, sommati al contributo della Fondazione Tercas, costituiranno le risorse per la realizzazione del progetto. Ringrazio le forze dell’ordine e la Polizia municipale per il lavoro svolto in queste settimane che le ha viste sottoposte a turni massacranti distogliendole, tra l’altro, ad attività di controllo e prevenzione del territorio teramano. La mia disponibilità a parlare di Cultura, e di luoghi della Cultura, è massima ma solo se finalizzata a tale obiettivo".
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