TERAMO – Si nascondeva a Teramo una cittadina polacca sulla quale pendeva un provvedimento di arresto emesso dalla Corte regionale di Biasko-Biale (Polonia) nel dicembre di 6 anni fa, per appropriazione indebita e distruzione di documenti. La giustizia europea ha raggiunto la donna in un appartamento in città: l’hanno individuata gli agenti della squadra mobile della questura di Teramo, dopo una serie di accertamenti che l’avevano seguita attraverso alcuni spostamenti. Secondo quanto si è appreso, la vicenda riguarda una raccolta fondi di una onlus di cui era promotrice la donna, del cui ricavato si sarebbe appropriata distruggendo gli atti che ne destinavano l’assegnazione per finalità sociali.
-
FOTO / A fuoco una Jeep, traffico fermo al bivio Bellocchio
Le fiamme hanno avvolto la macchina, intervengono i vigili del fuoco. Il conducente ha parcheggiato l’auto... -
A Roseto la Ruzzo Reti effettua lavori: ecco le interruzioni
Martedì e mercoledì potrebbero registrarsi disagi nell’approvvigionamento dell’acqua: si procede all’installazione dei misuratori di portata sulle... -
L’Arma saluta il luogotenente Di Donato dopo 41 anni di servizio
Il comandante del Nucleo comando della Compagnia di Teramo va in pensione. Era in città dal...