Anoressia e alimentazione compulsiva, nutrizionisti e studenti a confronto

TERAMO – Anoressia, bulimia e disturbo da alimentazione compulsiva. La diffusione della patologia ha una rapidità ed una rilevanza sconcertanti: non si conosce alcun altro esempio di malattia psichiatrica con una simile propagazione e con le caratteristiche di una vera e propria epidemia sociale. A questo l’Istituto Tecnico Commerciale “Pascal-Comi” di Teramo ha organizzato un’interessante giornata dedicata al tema “Identità nutrizionale dei popoli mediterranei”, che si è tenuta venerdì 28 febbraio all’Auditorium dell’Istituto. In Italia questi disturbi colpiscono circa 3 milioni di ragazzi, pari al 5% della popolazione italiana. Da qui l’esigenza per la scuola di portare a conoscenza dei ragazzi i principi di una corretta alimentazione, le motivazioni che inducono i giovani ad assumere atteggiamenti compulsivi nei confronti del cibo e le patologie connesse ad errate abitudini alimentari. Dopo i saluti del Dirigente Scolastico, Piero Natale, sono intervenuti il medico Paolo De Cristofaro che ha trattato l’argomento per gli aspetti nutrizionali e comportamentali, Roberta Sarsano che si è occupata degli aspetti relativi alla psicologia del gusto e la Marina Manieri che ha sottoposto gli studenti presenti ad un test di aderenza al modello mediterraneo, il quale ha permesso di valutare in modo semplice e partecipato di quanto si avvicina o si allontana il comportamento alimentare dei ragazzi dallo stile alimentare mediterraneo considerato di riferimento, in relazione agli aspetti salutistici, dalla comunità scientifica internazionale. L’organizzazione dell’evento è stata curata dalla funzione strumentale dell’Istituto Paola Ferrovecchio.